E’ opportuno, esemplificando, definire a livello macroscopico, gli elementi che entrano in gioco nell’innesco e nell’alimentazione di un incendio:
il combustibile;
il comburente;
la temperatura.
il combustibile
sottrarre il combustibile otterrebbe certamente il miglior risultato ed in parte e’ ciò che si tenta eliminando, in caso di incendio, l’erogazione di miscele infiammabili, gas infiammabili e tutto ciò che possa essere intercettato. Purtroppo non e’ possibile, durante un incendio, sottrarre la carta, il legno e tutte quelle sostanze dirette o secondarie contenute nelle strutture e/o essendone parte integrante.
il comburente (l’ossigeno)
sottrarre il comburente e’ esattamente ciò che si realizza in parte con l’acqua o con le schiume estinguenti e con alcuni gas (prevalentemente naturali) che si sostituiscano all’ossigeno presente in ambiente impoverendo la miscela aria-combustibile a tal punto da impedire il processo di combustione, si estingue l’incendio per soffocamento.
la temperatura
anche abbassare rapidamente e drasticamente la temperatura ottiene il risultato di estinguere l’incendio, e’ anche questo un effetto dei sistemi di estinzione ad acqua ed in misura minore di alcuni gas.
Esiste inoltre una diversa tipologia di gas estinguenti e cioè quelli denominati “inibitori della fiamma”, in grado di interagire con i radicali liberi del processo di combustione ottenendo l’effetto di bloccare il processo.